Ci ha fatto molto piacere vedere che un settimanale nazionale in edicola questi giorni citi un’enoteca di Cagliari, che fa parte della storia cittadina, come riferimento dei vini di qualità, relativi alla Sardegna.
L’enoteca in questione è l’Antica Enoteca Cagliaritana, che fra pochi giorni festeggerà i suoi 80 anni di attività. Se fosse una persona, le si direbbe “ben portati”. Al timone come sempre l’amico e memoria storica dell’enologia sarda e non solo, Raffaele Atzeni, per gli amici “Lello”.
In campo enologico, infatti, in pochi come lui sono la memoria storica della Sardegna enologica, e aggiungerei anche gastronomica. Gli anni passano, ma l’entusiasmo rimane quello dei bei tempi, quando la sede si trovava nelle Scalette Santa Chiara. Sempre nuovi progetti per rinnovarsi e mettersi in gioco, come l’impianto di un vigneto e una linea di vini prodotti e concepiti per rappresentare la tipicità. Per i pochi scettici che ci saranno sull’articolo e sull’individuazione del nome, l’invito è ad incrociare alcuni dati come: anni di attività, affidabilità, quantità e tipologia di attività servite, vendite nazionali e internazionale, volumi di vendita e quantità di prodotti. Se avete un altro risultato, ditecelo pure.
Un plauso va comunque dato anche alle altre tante enoteche che operano nel territorio regionale, dalla più piccola alla più grande che sono animate da vera passione enologica e che in primis esaltano i prodotti isolani.
Di Augusto Piras