Il paesaggio rurale di Atzara inserito nel prestigioso “Itinerario culturale del Consiglio d’Europa” certificato nel 2009.
Il paesaggio rappresenta un fattore di primaria importanza per la scoperta di un territorio e un elemento di grande attrattività. La cultura della vite e del vino e il paesaggio viticolo sono un patrimonio materiale e immateriale della comunità, una componente essenziale della storia di un territorio, segni che possono essere letti e vissuti: questo è l’assunto alla base di “Iter Vitis – Les Chemins de la Vigne”.
Il progetto Iter Vitis si propone di mappare e difendere il patrimonio di vitigni storici e antichi e la cultura della vite e del vino; di promuovere attività di ricerca, documentazione e tutela ambientale a difesa della biodiversità; di incentivare forme di turismo consapevoli e sostenibili rivolte soprattutto ai giovani. Iter Vitis offre, dunque, anche una nuova prospettiva di viaggio, che rinnova e migliora l’offerta enoturistica promuovendo le grandi varietà di terroir enologici e di paesaggi europei.
All’interno del progetto “Iter vitis” si collocano pienamente i vigneti storici del Conune di Atzara, annoverati anche tra i Paesaggi rurali storici d’Italia.
l progetto si propone di offrire una nuova prospettiva di viaggio, che rinnova e migliora l’offerta del turismo enologico promuovendo le grandi varietà dei territori e dei paesaggi enologici europei, in particolare attraverso:
- la mappatura e la conservazione del patrimonio dei vitigni storici e antichi e della cultura della vite e del vino;
- la promozione di attività di ricerca, documentazione e tutela ambientale a difesa della biodiversità;
- lo sviluppo di forme di turismo consapevoli e sostenibili, rivolte in particolare ai giovani;
Sposiamo in pieno – dice il Sindaco Alessandro Corona – il progetto “Iter vitis” perchè consolida e valorizza il percorso avviato dal nostro Comune per la valorizzazione del paesaggio rurale storico e in particolare dei vigneti storici del Mandrolisai. Oggi il territorio e il suo patrimonio paesaggistico si inseriscono in nuovi percorsi e nuovi scenari, a livello europeo. Il fatto è estremamente positivo e consente ai produttori locali nuove prospettive di crescita.