Sabato sera ha avuto luogo la serata dedicata alle eccellenze sarde premiate da Bibenda 2017, guida nazionale della Fondazione Italiana Sommelier, da diciannove anni testo di riferimento per il mondo del Vino e della Ristorazione.
Come ci ha confermato Giulio Pani, presidente regionale della Fondazione, organizzatore dell’evento, i numeri dei partecipanti sono in costante ascesa. Un interesse crescente per una manifestazione sempre più a carattere regionale, come dimostrano le numerose presenze di appassionati e addetti del settore giunti da tutta la Sardegna.
Durante la serata abbiamo avuto il grande piacere di incontrare Alessandro Dettori, delle Tenute Dettori, cantina che ha ottenuto due riconoscimenti nella guida. Per l’occasione Alessandro ha portato in degustazione il Vermentino 2009, vino dalla grande personalità e acidità, molto apprezzato dal pubblico.
Da rimarcare la premiazione di ben tre Vernacce, grande vino isolano che sembra pian piano riprendere interesse. A tal proposito segnaliamo la presenza della cantina Silvio Carta che piazza fra i premiati la Riserva 2003, che ha avuto piacevole riscontro anche dal pubblico in degustazione. Immancabile la presenza di Paolo Contini simpatico e vulcanico patron della Cantina Contini che tiene banco in tutti i dibattiti.
Sarebbe troppo lungo citare tutti i personaggi che a vario titolo hanno rappresentato le cantine presenti: Argiolas, Santadi, Sardus Pater, Antichi Poderi, Agricola Punica e Sella & Mosca.
Nelle sale dell’hotel abbiamo avuto modo di parlare con tanti personaggi del mondo del vino sardo, fra cui piccoli produttori, ai quali auguriamo di raggiungere nei prossimi anni importanti riconoscimenti.
Bibenda non è stata solo vino, ma anche olio, a conferma di questo il banco degustazione e stato preso letteralmente d’assalto, sintomo di un movimento che sta suscitando un grande interesse da parte del pubblico.
Appuntamento al prossimo anno per Bibenda 2018.
Di Augusto Piras