L’annata 2020 è stata caratterizzata da un inverno mite, una stagione primaverile con discrete precipitazioni e temperature nella media che hanno favorito un anticipo nel germogliamento di 7-10 giorni ed un ottimo sviluppo vegetativo. Non si sono verificati particolari eventi atmosferici negativi a parte qualche danno da gelata in maniera sporadica al Nord sul Vermentino, nell’Oristanese sulla Vernaccia e più consistente nel Sud dell’isola soprattutto sulle cultivar precoci come lo Chardonnay ed il Moscato.
Qualche preoccupazione destano le temperature troppo elevate riscontrate tra il 13 ed il 22 agosto, che potrebbero creare un blocco delle piante più esposte in particolare negli impianti non irrigui con scottature delle uve e fenomeni di disidratazione con relativa perdita in quantità e qualità.
Allo stato attuale tutte le uve mostrano una buona qualità, con la varietà vermentino in splendida forma sia in termini qualitativi che quantitativi, seguita da Malvasia, Nasco e Nuragus, Torbato. La qualità risulta buona anche nelle varietà precoci come il Moscato, lo Chardonnay e la Vernaccia, purtroppo colpite da gelata primaverile che ha comportato una diminuzione delle quantità.
Nella prima decade di agosto sono state già in buona parte effettuate le raccolte per le basi spumante e attualmente e già in stato avanzato quella delle cultivar più precoci internazionali come Chardonnay, Sauvignon e Moscato.
Intorno al 17 agosto è iniziata la raccolta del Vermentino, entrata nel vivo la settimana del 24 agosto nel Sud dell’isola, mentre al Nord si prevede l’inizio ai primi di settembre. Nell’ultima settimana di agosto è iniziata anche la raccolta del Nasco. Si è dato il via alla raccolta delle uve da utilizzare per i rosati il 24 agosto, mentre per quanto riguarda il Carignano si prevede l’inizio raccolta dalla seconda settimana di settembre.
Sulle cultivar più tardive come il Cannonau si prevede un anticipo intorno ai 7-10 giorni, anticipo fortemente legato all’andamento climatico delle prossime settimane. Sul finire di agosto è avvenuta la variazione dei venti da Scirocco a Maestrale, che ha aiutato senz’altro a ristabilire una situazione climatica più favorevole ad una corretta maturazione.
Si prevede in linea generale una buona raccolta sia per le uve bianche sia per le uve rosse, con notevole incremento in particolare delle uve Vermentino, fortemente colpite dalle gelate nella scorsa annata. Il buono stato qualitativo e sanitario delle uve ad oggi fa presupporre l’ottenimento di vini di ottima qualità con punte di eccellenza.
(assoenologi.it)