La giuria del prestigioso concorso di Merano ha premiato Sciala vendemmia tardiva 2018, Sciala 2019 e Barriu 2016. “Orgoglio e soddisfazione per il nostro lavoro e per aver portato la laboriosità gallurese ai vertici di una manifestazione di eccellenza” dice Tino Demuro.
Il concorso, ambito e prestigioso. Nei giorni scorsi sono stati assegnati i premi The WineHunter award, manifestazione enologica legata al Merano Wine Festival, tra le più importanti fiere nazionali del comparto. Vigne Surrau ha colto ancora una volta nel segno imponendosi su aziende ed etichette di consolidata tradizione. Le cantine di Arzachena fondate dalla famiglia Demuro hanno ricevuto applausi per i vini Sciala Vendemmia Tardiva 2018 (The WineHunter Award Gold tra 93 e 95.99 punti su 100), Sciala 2019 (The WineHunter Award Rosso tra 90 e 92.99 punti su 100) e Barriu 2016 (The WineHunter Award Rosso tra 90 e 92.99 punti su 100).
Surrau, vessillo di Gallura. “Siamo particolarmente orgogliosi, cogliere il podio con tre vini, tra questi Sciala vendemmia tardiva è ancora in gara per la medaglia di platino, in un evento di così alto profilo conferma la bontà del nostro lavoro. Inoltre – dice Tino Demuro, amministratore delegato dell’azienda – proprio a ridosso di un momento particolarmente complicato sotto tanti punti di vista come quello legato alla pandemia, la soddisfazione è davvero speciale. Sono grato ai nostri collaboratori per la dedizione e la condivisione mostrata in tutti i passaggi chiave”. Gioco di squadra, idee, progetti e obiettivi concreti. Costruiti in una regione che conquista i mercati nazionale ed esteri, sposa innovazione e tecnologia senza rinunciare alla genuinità e alle indicazioni del territorio. “Surrau ha da sempre un bersaglio da centrare: rilanciare le nostre produzioni nel rispetto e con l’esaltazione delle varie vocazioni enologiche locali. Il valore dei premi? Una motivazione speciale per tutti noi. Ma anche un bel segnale e un riconoscimento – rimarca l’amministratore delegato – per l’economia gallurese e dell’intera Sardegna”.
Le attenzioni per i consumatori. The WineHunter Award si tiene a Cermes (Bolzano) ed è acclamato premio di eccellenza e alta qualità assegnato annualmente a prodotti vitivinicoli e culinari, ai distillati e alle birre. Il premio – bibbia del settore anche con la lista dei migliori cento vini – viene attribuito a prodotti italiani e stranieri che, dopo attenta valutazione, raggiungono un punteggio minimo di 90 punti su 100. Il concorso garantisce al consumatore finale la qualità superiore del prodotto. Tra i tre vini di Surrau premiati dalla giuria, Sciala Vendemmia Tardiva ha ottenuto The WineHunter Award Gold con un punteggio compreso tra 93 e 95.99 punti su 100. Un altro tassello di straordinaria laboriosità isolana.