Per capire i liquori del Liquorificio Artigiano Ruggero Leone bisogna conoscere la terra in cui nascono. Si tratta di una piccola zona nel sud-ovest della Sardegna, ricca di tanti ambienti diversi. Morbidi rilievi che da un lato guardano verso il Golfo di Cagliari e dall’altro sono contornati dalle cime dei monti dei Sette Fratelli, coperti di boschi secolari e di macchia mediterranea. Come un riassunto della nostra isola, questa terra racchiude campi fertili e vigne, agrumi dai colori brillanti rallegrano il mite inverno. Sui monti, tra la macchia, crescono lenti e tenaci il ginepro, il mirto e il corbezzolo, indifferenti al vento e ai secoli. Solo da questi doni e solo da questi profumi nascono i nostri liquori.
Ogni frutto e ogni aroma che li compone nasce qui, e qui viene lavorato. Abbiamo conservato la ricette che vengono dall’esperienza di secoli, quando i liquori venivano preparati nella cucina di casa per essere offerti nelle occasioni speciali. Il nostro segreto è tutto qui, usare i frutti della nostra terra secondo la nostra cultura. È anche il nostro impegno: un legame forte con la nostra terra e le nostre tradizioni.
Il Liquorificio Artigiano Ruggero Leone nasce negli anni '90. Successivamente, a partire dal 2000, si sviluppa grazie allo spirito imprenditoriale di due giovani. Dalla memoria popolare proviene il nome che ha tramandato l’arte della tradizione: Ruggero Leone, il frate un po’ artigiano, un po’ erborista che nel monastero sui monti dei Sette Fratelli preparava abilmente infusi e liquori.
Di quel monastero le tracce rimaste sono poche, appena le fondamenta, ma noi del Liquorificio Artigiano Ruggero Leone custodiamo gelosamente la conoscenza delle antiche ricette e i segreti di quelle trasformazioni quasi magiche.