L’azienda ATHA RUJA nasce nei primi anni 90’, non si e’trattato di un “amore a prima vista” ma l’elaborazione di una tradizione di viticoltori ricca di due generazioni di storia che hanno preceduto i fondatori Pietro Pittalis e Annita Salis hanno per passione e scelta, condiviso la realizzazione di un sogno che è ormai diventato realtà.
I profumi, la tradizione, l’amore per la viticoltura li vede entrambi bambini impegnati nella vendemmia uve che, raccolte sui piccoli cesti di incannucciato, venivano depositate nei tini in legno di ginepro che, adagiati nei carri trainati dai gioghi di buoi, si avviavano in cantina per la lavorazione. Per un certo periodo Pietro e Annita hanno dovuto seguire percorsi di vita e studi diversi ma necessari alla loro crescita. Adesso sono due affermati professionisti nei settori dell’imprenditoria e della medicina. Il ricordo, i profumi e la passione sono state le ragioni fondamentali per riappropriarsi della origini mai sopite e dedicare tempo e risorse alla realizzazione dell’azienda.
Consapevoli che le iniziative di successo sono sempre l’insieme di più intelligenze hanno cercato un valido enologo che fosse ancora giovane, capace, di buona razza ed entusiasmo. Il dott. Marco Bernabei è stato ed è per la cantina ATHA RUJA un punto di riferimento fondamentale. Egli viene ormai considerato dai proprietari “uno di famiglia”, figura essenziale per lo sviluppo, crescita, qualità ed eleganza dei vini prodotti.
Pietro e Annita vivono questa bella storia con grande entusiasmo; i figli Manuela, Teresa ed Eugenio sono una bella speranza perché il sogno continui.
La cantina ATHA RUJA si trova nelle vicinanze dell’abitato di Dorgali in sommità di una collina esposta verso il candore del Supramonte, dove il tramonto offre uno scenario incantevole di luci multicolori che incorniciano le cime del monte Corrasi. È uno stabile originariamente adibito ad azienda di allevamento e fienile. Sono in atto importanti lavori di ristrutturazione che, nel rispetto dei volumi originali, daranno vita ad ambienti di ricevimento uve, lavorazione, imbottigliamento e stoccaggio.
Una splendida sala di degustazione, esposta al tramonto, offrirà la possibilità di degustare tutti i vini ATHA RUJA. La cantina ha una particolare forma ad U, si affaccia su un’ampia corte interna cuore pulsante ed anima degli ambienti circostante. Al piano interrato è ricavata un a seconda zona di lavorazione e barricaia dove nel fresco silenzioso maturano le partite dei vini lavorati in purezza. Una filosofia dice che il buon vino nasce in vigna; è certamente vero.
È vero anche che una buona vendemmia una volta in cantina deve essere gestita con sapienza per non sciupare il buon lavoro del vignaiolo. Le uve vengono raccolte a mano nelle ore fresche del giorno su piccole casse di 15 kg. la vinificazione viene praticata nelle ore serali della stessa giornata. Già in fase di vendemmia viene eseguita un’attenta cernita dei grappoli; questi vengono avviati alla pigia diraspatrice previo ulteriore controllo manuale della qualità. La fermentazione avviene in vasche d’acciaio di piccole dimensioni sia per diversificare le partite dell’uva che per creare le condizioni affinché nella massa non si superino i 30° di temperatura. Frequenti rimontaggi e regolari derastages contribuiscono a regolare la fermentazione delle bucce per l’estrazione della carica fenolica.
La fermentazione può durare 3 o 4 settimane a secondo della partita della uve. A fermentazione ultimata si procede alla pressatura delle bucce; il mosto viene successivamente fatto decantare in vasche d’acciaio dove subisce una prima fase di riposo e decantazione. Successivamente il vino giovane viene introdotto in barricaia dove, a secondo della destinazione, affinerà nelle barrique o tonneau di rovere francese.
La diversa tostatura del legno darà nel tempo sentori profumi e insieme di tannini a secondo della destinazione finale dei vari blend.
La fermentazione malolattica avviene in botte. Tutte le fasi dalla raccolta dei grappoli ai processi di fermentazione, maturazione vengono costantemente monitorati dal lavoro scrupoloso dell’enologo dott. Marco Bernabei che, grazie al supporto di un proprio laboratorio di analisi, si ha sempre un controllo di tutti i processi. Il rigore la scienza, i segreti sono il nostro essere quotidiano, un GRANDE VINO non è mai una sorpresa; è un risultato di anni di esperienza, dedizione e passione.