Ortueri

Bingiateris

La cantina Bingiateris ha iniziato la propria attività con cicli di microvinificazioni, sperimentando diverse tecniche agronomiche in vigna e lavorazioni innovative in cantina. Si è arrivati così a definire il perimetro ideale della coltivazioni e del lavoro in cantina, con un ciclo produttivo ispirato ai concetti tradizionali di alta naturalità e di pieno rispetto dell’ambiente. Il risultato di questa ricerca ha fatto sì che i due vini oggi prodotti da Bingiateris, Lollòre e Thàlei, siano fra le migliori eccellenze del Mandrolisai. I premi già ottenuti dalle due etichette in concorsi enologici di importanza nazionale confermano le qualità della Cantina che, anche se molto giovane, è già capace di offrire una qualità molto alta. In cantina le uve, dopo la diraspapigiatura, vengono avviate alla fermentazione dove rimangono a contatto con le bucce per circa dieci giorni. Dopo lo svinamento il vino viene travasato in contenitori di acciaio per consentire il ciclo di fermentazione malolattica, per poi essere travasato in pregiate botti di rovere francese da 30 da 10 hl per favorire un successivo invecchiamento per quindici/diciotto mesi. L’affinamento finale avviene poi per alcuni mesi in bottiglia.

Bingiateris (in sardo, vignaioli) non è solo il nome di un vino. È anche il nome del sogno che ha spinto 7 amici di Ortueri, in Sardegna, a creare una piccola cantina riprendendo in mano le vigne dei padri e dei nonni. Dopo aver percorso strade professionali diverse, lontane da quelle della campagna e delle vigne, una decina d’anni fa quei 7 amici si sono ritrovati in paese con un desiderio comune. Volevano provare a produrre quello che nella loro memoria era “il vino dei vini”, il Mandrolisai. Un’eccellenza assoluta che fino a qualche decennio fa, in tutta la Sardegna, veniva considerato il vino della domenica, un rosso così speciale e così piacevole al palato da dover essere riservato ai giorni della festa. La fama di quel vino straordinario diventava però sempre più debole e il desiderio di farla tornare ai fasti di un tempo è stata la molla che ha dato il via a tutto. La cantina Bingiateris nasce così, dal desiderio di 7 uomini di rinnovare la loro amicizia e di festeggiarla con un bicchiere del “loro” Mandrolisai. Quello che, nella loro memoria, era da sempre “il vino dei vini”.

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Bingiateris

INFORMAZIONI CANTINA

  • Dove siamo: Ortueri
  • Vini inseriti: 2
  • Vitigni coltivati: Cannonau, Monica e Bovale

I VINI DELLA CANTINA BINGIATERIS

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Thàlei – Bingiateris

Thàlei è un vino rosso a Denominazione di Origine Controllata, Mandrolisai, ottenuto da uve Bovale, Cannonau, Monica e altre biodiversità viticole locali. Vino di colore rosso rubino intenso, tendente al granato con l’invecchiamento, dal profumo intenso, fresco e fruttato. Al palato si presenta sapido, pieno e giustamente tannico, di buona struttura. Si abbina perfettamente ad arrosti, cacciagione e formaggi dal gusto forte e piccante. Servire alla temperatura di 18 °C. Thàlei riporta in etichetta il particolare di un tappeto sardo disegnato da Eugenio Tavolara. Un omaggio ad un grande maestro, padre illustre dell’artigianato artistico e del design sardo contemporaneo, che Bingiateris ha voluto onorare con questa etichetta.

Lollóre – Bingiateris

Lollóre è un vino rosso a Denominazione di Origine Controllata, Mandrolisai, ottenuto da uve Bovale, Cannonau, Monica e altre biodiversità viticole locali. Vino di colore rosso rubino brillante e profondo, dal profumo intenso e persistente, etereo, vinoso, con sentori di frutti di bosco. In bocca è caldo ed avvolgente, di buon corpo, giustamente tannico. Ideale per arrosti, cacciagione e formaggi dal gusto forte e piccante. Servire alla temperatura di 18-20 °C. Lollore riporta in etichetta il particolare di un tappeto sardo disegnato da Eugenio Tavolara. Un omaggio ad un grande maestro, padre illustre dell’artigianato artistico e del design sardo contemporaneo, che Bingiateris ha voluto onorare con questa etichetta.