L’Azienda Agricola Montespada è situata nella regione Nord Est della Sardegna, nel cuore della Gallura a circa 20 Km da S.Teresa sulla direttrice litoranea che porta a Castelsardo nel comune di Trinita D’Agultu. Essa si affaccia sul mare prospiciente alle coste della Corsica, coste che dalla sommità della collina si possono facilmente ammirare, l’azienda e’ a 2 chilometri dal mare.
L’Azienda Agricola Montespada costeggia per oltre un chilometro le rive del fiume Vignola e si trova pertanto nella stessa valle a ridosso della "Sierra du Cinqu denti", nella regione Giunchizza, così denominata per la sua caratteristica di avere spesso vene d’acqua affioranti, risultato del sottosulo impermeabile formato da lastre granitiche. E’ frequente vedere quà e la ciuffi di giunchi, in perfetto contrasto al territrio della Gallura, estremamente arido. E’ la Regione dove si era rifugiato il “Muto di Gallura” durante la sua latitanza.
Il Territorio. L’Azienda Agricola Montespada poggia le sue radici su un terreno che è il risultato del disfacimento granitico, substrato base della Gallura, un misto di sabbia e granito, terreno dove la vite riesce a dare i sui frutti piu superbi.
Circa 200 ettari di terra e roccia, all’interno di una vasta valle selvaggia e incontaminata tra Eucalipti, Olivastri e macchia mediterranea tipica con il Cisto e il Mirto che la fanno da padrone, dove non e’ raro incontrare lunghe siepi di Corbezzolo, da cui spesso “spuntano” all’imbrunire intere famigliole di cinghiali, che tranquillamente vanno a spasso per la campagna.
Il fiume Vignola che costeggia la vigna per quasi un chilomentro ci viene in aiuto nelle estati piu calde per l’irrigazione a goccia nei mesi estivi, fiume dove si possono ammirare le tranquille tartarughe d’acqua che si sollazzano al sole.
Il vitigno. Montespada con i suoi 40 ettari circa di vigneto a Vermentino di Gallura dal 1996 ha ottenuto la prestigiosa Denominazione di Origine Controllata e Garantita, precedentemente era DOC, le altre superfici invece sono coltvitate a Carignano nelle zone piu aride ed infertili, dove il Carignano, forte della sua rusticità riesce a dare comunque generosi frutti.
Il sesto di impianto dei vitigni più vecchi e’ un metro e quaranta per due metri e cinquanta, tutti i nuovi impianti hanno invece un nuovo sesto di un metro per due metri e cinquanta; inoltre stiamo sperimentando i nuovi sesti d’impianto di 2,20 x 0,80 mt. Il Guiot singolo o doppio con il cordone a rinnovo e’ il metodo piu usato nella coltivazione. Le aree a rotazione vengono rinnovate per mantenere la migliore efficienza qualitativa e produttiva del vigneto. Il rispetto del rigoroso disciplinare di produzione del Gallura, viene naturalmente regolato dal clima.