L’Oleificio Pianura del Maestrale nasce nel 1972. Da allora svolge l'attività di trasformazione di olive in olio conto terzi, operando dapprima nello stabilimento di Simaxis e da ottobre 2012 nel nuovo stabilimento sito nella zona artigianale di Siamanna. Nel corso degli anni l’azienda ha cercato sempre di apportare soluzioni e ammodernamenti atti ad ottenere una sempre maggiore qualità del prodotto finale.
Nei primi anni di operatività (fino al 1980) l’azienda ha operato con un impianto tradizionale composto da una macina con fondo in granito e due presse, nonché il separatore dell’olio. Un impianto molto lento e con bassissima capacità produttiva. Nel 1981 vi fu un rinnovamento e l'impianto tradizionale venne sostituito da un impianto a ciclo continuo.
Dal 2003 al 2010 l'azienda ha sostituito buona parte dei macchinari del frantoio. Infatti si è passati da un normale impianto a ciclo continuo ad un moderno impianto a ciclo continuo a freddo completamente automatizzato, il che ha portato ad un ulteriore miglioramento della qualità e della quantità della produzione.
Il continuo aumento della clientela e la ricerca di più alti standard qualitativi del prodotto, ha portato l'oleificio, nell’ottobre del 2012, al trasferimento nel capannone industriale a Siamanna, in provincia di Oristano.
Questo ha permesso di avere degli spazi adibiti sia allo scarico della materia prima che allo stoccaggio e alla lavorazione e confezionamento dell'olio. Vi sono inoltre spazi dedicati alla gestione dei sottoprodotti (sansa e acque di vegetazione) che hanno permesso la lavorazione senza vincoli d’orario.
In questi ultimi anni l’azienda continua a potenziare la sua capacità produttiva, innalzando l’efficienza del processo produttivo e prestando attenzione all’utilizzo di energia pulita attraverso l'installazione di un impianto fotovoltaico. Inoltre attraverso l’acquisto di un trasportatore pneumatico e di un silos in metallo per la raccolta e stoccaggio del nocciolino, verrà completato il ciclo riducendo ad una minima percentuale lo smaltimento dei reflui (acque e sanse) nei terreni.
Grazie all’innovazione tecnologica è stato possibile incrementare la capacità produttiva e innalzare notevolmente il livello tecnico dell’impianto, ottenendo maggiori quantità e un prodotto qualitativamente migliore e in linea con una clientela attenta alle caratteristiche organolettiche dell’olio che si intende commercializzare in modo diretto e tramite grossisti.