A pochi chilometri dalla frenetica città di Alghero e dalle meravigliose spiagge di sabbia bianca, alle pendici del Monte Doglia, dalla cui cima si ammira la baia di Porto Conte e il promontorio di Capo Caccia, si trova l'Azienda Agricola Leda' d'Ittiri, 18 ettari di oliveto e vigneto, coltivati dalle proprietarie con particolare cura, quasi fossero il giardino della casa colonica in cui vivono.
Antonella e Annamaria, due donne al timone di un progetto aziendale ambizioso. Madre e figlia, appartenenti ad un'antica famiglia nobiliare sarda, unico stemma araldico nell'ambito del panorama vitivinicolo sardo, diventate imprenditrici appassionate, competenti, capaci non solo di curare i dettagli, ma anche di seguire in prima persona le fatiche delle coltivazione. Il risultato non ha tradito le aspettative. Data la felice ubicazione dell'azienda, le proprietarie hanno affiancato all'attività prettamente agricola un progetto turistico e culturale, volto a promuovere la conoscenza del territorio e dei prodotti ad esso legati.
All'azienda, sita alle pendici del Monte Doglia, si accede dalla strada statale che collega la borgata di Santa Maria La Palma con Fertilia. L'estensione e' di 18 ettari, di cui 10 sono destinati alla coltura dell'olivo e 7 della vite. La zona agricola in cui e' ubicata l'azienda ha avuto origine nel periodo fascista, quando i terreni vennero bonificati e divisi in piccoli poderi per la pratica dell'agricoltura; ogni podere era dotato di una casa colonica.
Circa 15 anni fa la ND Antonella Leda' d'Ittiri ha acquistato ed unificato due poderi, destinando una delle due case presenti a sua residenza. La seconda casa e' attualmente in fase di restauro e diventerà un "Wine Resort", dove sara' possibile degustare i vini prodotti in azienda insieme all'olio e ai prodotti tipici della zona. L'azienda e' inserita all'interno del Parco Naturale di Porto Conte, habitat naturale della vegetazione mediterranea e di diverse specie di fauna selvatica: cinghiali, conigli, lepri, pernici e daini.
L'oliveto, di cui solo una piccola parte risale al periodo della bonifica, e' stato impiantato, circa dieci anni fa, secondo le tecniche moderne di allevamento. Fra le cultivar: Bosana, Carolea, Nocellara e Frantoio. Il vigneto nasce dall'idea delle proprietarie di produrre in Sardegna dei vini simili ai grandi rossi bordolesi, loro grande passione. Sono stati così impiantati il Merlot e il Cabernet. Successivamente si e' data maggior attenzione alle produzioni tipiche per valorizzare il territorio, ed e' stata la volta del Cannonau, del Cagnulari e del Vermentino.
La filosofia aziendale e' quella di produrre piccole quantità a favore di un'elevata qualità e offrire un'ospitalità di alto livello per tutti coloro che amano la quiete e i profumi della campagna.