Chi siamo. La Cantina Sorres nasce dall’idea mia (Laura) e di Delia (mia sorella), la parola Sorres in lingua sarda significa appunto sorelle, di portare avanti un’attività, quella vitivinicola, già iniziata da nostro nonno tantissimi anni fa e proseguita da nostro padre nel corso del tempo. Sentiamo forte in noi il desiderio di portare avanti un’attività cosi radicata nel nostro territorio e uno dei fondamenti dell’economia del nostro paese, utilizzando una risorsa che il nostro territorio ci offre con tanta generosità. Decidiamo così prima di tutto di formarci prendiamo indirizzi diversi ma complementari economia aziendale e scienza delle comunicazioni, io mi specializzo nel settore del vino in Toscana, Delia fa diverse esperienze all’estero, Spagna, Stati Uniti, Inghilterra.
Dopo alcuni anni iniziamo a mettere in moto la macchina che col tempo e tra tanti ostacoli ci porta finalmente a giungere al traguardo del nostro primo imbottigliamento. Nel frattempo si impara anche a lavorare la terra a capire come funzionano i meccanismi della natura, si impara a potare a togliere i sarmenti dai fili, a capire le fasi di vita della vite, si prova la soddisfazione di poter tagliare quei grappoli frutto di un duro, ma altrettantoappassionante lavoro.
Il territorio. L’azienda si trova a Sennori nel territorio della Romangia. La Romangia è una regione storica della Sardegna nordoccidentale. È composta dai comuni di Sorso e Sennori, e da una piccola parte del territorio del comune di Sassari. Sorso è il centro più grande con 14.860 abitanti mentre Sennori posto più in alto rispetto al primo ne conta 7.298. Il territorio si espande dal Golfo dell'Asinara, fino ad arrivare ai 350 metri slm su cui è posta Sennori. Il nome Romangia è verosimilmente una derivazione di origine romanica. Era infatti consuetudine dei romanici definire i territori conquistati Romània di contro quelli in cui non riuscivano ad entrare Barbària (da cui Barbagia). Come rivela il suo nome, la regione fece parte della zona più intensamente romanizzata del Nord Sardegna: ma le tracce di questo periodo, nonostante l'abbondanza dei materiali rinvenuti, sono piuttosto scarse, perché le fertili campagne della Romangia sono state costantemente abitate e coltivate nei secoli, con la conseguente sovrapposizione di strati di civilizzazione successivi. Terra fertile, ben irrigata e da sempre a forte vocazione agricola, la Romangia fu frequentata già in epoca preistorica: restano testimonianze di notevole interesse anche a Sennori (domus de janas dell'Orto del Beneficio Parrocchiale e tomba di giganti di Oridda).
È una zona vitivinicola della Sardegna conosciuta per la produzione di ottimi vini pregiati ad alta gradazione alcolica, fra i quali spicca un eccellente Cannonau vera e propria isola di produzione lontana dalla zona classicadell’entroterra sardo.
La nostra filosofia. Noi crediamo in un tipo di agricoltura sostenibile, in cui innovazione tecnologica e rispetto dell’ambiente si combinano insieme. Abbiamo abolito completamente l’utilizzo di diserbanti e insetticidi, per i trattamenti di difesa sul vigneto utilizziamo esclusivamente i principi attivi indicai nel disciplinare della produzione integrata previsto dalla Regione Sardegna. La maggior parte delle operazioni agronomiche vengono svolte dalla mano dell’uomo, comprese la vendemmia che si svolge manualmente e utilizzando cassette di plastica da 20/25 kg per preservare la qualità del prodotto. Abbiamo deciso di concentrare le nostre forze su una produzione di qualità che sia espressione del territorio nel quale essa viene prodotta e in quanto tale unica. Per questo ci rivolgiamo ad un mercato di nicchia, a quei consumatori che non amano la standardizzazione del prodotto, ma che cercano l’unicità dello stesso. I nostri prodotti