La produzione di vino è al minimo storico, con una quantità stimata che potrebbe addirittura andare sotto la soglia dei 40 milioni di ettolitri. E’ quanto afferma la Coldiretti in occasione della diffusione dei dati Istat sulla produzione industriale ad agosto dai quali emerge che nei primi otto mesi del 2012 si è registrato un calo dell’1,2 per cento nell’alimentare rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un trend che segue – sottolinea Coldiretti – il crollo della produzione agricola che, a causa della siccità, ha fatto segnare una riduzione dei raccolti che va dal 22 per cento per le pere al 13 per cento per le mele, ma arriva al 35 per cento per il pomodoro, al 30 per cento per il mais, al 40 per cento per la soia, al 20 per cento per girasole e barbabietola da zucchero, senza dimenticare il calo del 10 per cento nella produzione di latte. Si tratta – precisa la Coldiretti – degli effetti negativi dell’andamento climatico sfavorevole che ha provocato danni diretti ed indiretti per circa tre miliardi di euro all’agricoltura nazionale, ma con effetti anche sull’indotto in termini economici ed occupazionali.
Industria: Coldiretti, produzione vino al minimo storico
15
Ott